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H-29 THERMOFINOù

Venduto da Building 4.0

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Vicenza VI Italia
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H-29 Thermofinoù

Finitura termica anticondensa specifica per intonaci coibenti

Finitura idraulica fibro-rinforzata, a base di calce NHL bianca, calce idrata, inerti espansi leggeri e resine naturali; prodotto biocompatibile finalizzato al risparmio energetico degli edifici, alla riduzione della condensazione e delle conseguenti muffe. Il potere isolante delle microsfere di vetro cellulare, unito a quello del cocciopesto generano una grande presenza di celle d’aria fonte di coibentazione pur mantenendo la traspirabilità e massa. L’aria quanto più è racchiusa in piccoli spazi, tanto più aumenta il suo potere coibente. L’impasto applicato non assorbe calore, abbassando il valore di conduttanza termica.

CategorieCoibentazione, Opere varie di finimento per lavori edili
FunzioneCoibentante, Finitura, Termoisolante
Uso previstoMuro, Pareti
Prodotto di finitura specifico per malte termoisolanti (a base di perlite, sughero, canapa, vetro cellulare, etc.); Per il miglioramento dell’isolamento e dei ponti termici su intonaci coibenti, intonaci tradizionali, spallette di porte e finestre, finitura su pannelli di cappotto termico.
Sigillare eventuali fessure del supporto intonaco e regolarizzare il supporto per evitare ringrossi di spessore che potrebbero causare fessurazioni da ritiro; Bagnare abbondantemente la superficie oppure applicare un primer specifico (ID-10) che renda omogenea la superficie (per assorbenza); Nell’applicazione della finitura è sempre da valutare l’eventuale inserimento di una rete d’armatura in fibra di vetro. Mescolare il prodotto con circa 5 litri di acqua pulita per sacco da 20 kg. Per un impasto omogeneo e privo di grumi è consigliabile eseguire la miscelazione meccanicamente (in betoniera o con miscelatore), aggiungendo 2/3 dell’acqua all’inizio e la rimanente dopo alcuni minuti di miscelazione fino a raggiungere la fluidità desiderata. Piccoli quantitativi possono comunque essere mescolati manualmente. Applicare il primo strato con spatola americana d’acciaio a lama dritta per planare la superficie e nel caso sia prevista l’applicazione di pittura, frattazzare l’applicato con utensile di plastica prima del completo essiccamento. Non superare lo spessore di 1 mm. per singolo strato. Spessori elevati devono essere realizzati applicando più strati. Prima di procedere alla realizzazione di eventuali dipinture attendere la completa essiccazione dell’applicato. I tempi possono allungarsi in funzione delle condizioni climatiche e spessori di prodotto applicato. Nel caso di supporti friabili è consigliata la preventiva applicazione di consolidante (naturale in Acqua di Calce oppure un fissativo all’acqua ID10) HERES.
Fornitura ed applicazione di finitura termocoibente (tipo ThermoFino H-29 Heres) in pareti preventivamente già intonacate con fondo di ciclo termoisolante o su pareti pre-rasate, con un consumo medio di ca. 1 kg/m² per mm di spessore da applicarsi manualmente con opportuna attrezzatura, a realizzare un omogeneo minimo di mm. 1 / 1,5 e compreso materiali, mano d’opera, escluso ponteggi ed eventuali preparazioni della superficie di supporto al prezzo di €uro ……………………………………………. al m²..
ThermoFino (H-29) deve essere usato allo stato originale senza aggiunta di materiali estranei. • Il prodotto non deve essere applicato con temperature inferiore a +8°C e superiore a +30°C • Non mescolare con l’aggiunta di cemento, additivi, o altre sostanze in genere • Non applicare su pareti interessate da polveri, efflorescenze, grassi ed altre sostanze che possano pregiudicare l’adesione. • L’applicazione fresca va protetta dal gelo e da una rapida essiccazione per evitare cavillature e distacchi. L’indurimento della miscela si basa sulla presa idraulica della calce una temperatura di +8°C viene consigliata come valore minimo per l’applicazione; Al di sotto di tale valore la presa verrebbe eccessivamente ritardata e sotto 0°C (entro le 24 ora dalla posa) la miscela fresca o anche non completamente indurita sarebbe esposta all’azione disgregatrice del gelo. • Se possibile è opportuno bagnare la superficie della struttura, per evitare una veloce essiccazione dell’applicato e conseguente possibile riduzione di resistenza meccanica o distacchi. • È necessario aerare adeguatamente i locali dopo l’applicazione sino a completo essiccamento, evitando forti sbalzi termici nel riscaldamento degli ambienti. • Proteggere dal gelo, pioggia, vento e sole fino a completa asciugatura • Conservare il prodotto in luogo asciutto ed al riparo da pioggia ed umidità. • Il produttore pur garantendo la qualità dei propri prodotti, declina ogni responsabilità per quanto riguarda l’applicazione dei prodotti al di fuori del suo controllo; I nostri consulenti sono a Vostra disposizione per valutare la metodologia da seguire per limitare inconvenienti.

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