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Riforestazione urbana: ecco i progetti che stanno cambiando il nostro modo di vivere le aree urbane 

26 Agosto 2024

Lo sviluppo dei centri urbani spesso manca di una pianificazione strategica e sostenibile delle infrastrutture, causando il degrado degli ecosistemi naturali all’interno e intorno alle aree urbanizzate. Le città affrontano sfide significative legate all’inquinamento, ai cambiamenti climatici e alla qualità della vita dei residenti.

Considerando che:

  • Le città consumano il 75% delle risorse naturali e producono oltre il 70% delle emissioni globali di CO2.
  • Circa 3,5 miliardi di persone al mondo vivono in aree urbane e il 60% della popolazione globale vivrà in città entro il 2030.

Promuovere lo sviluppo di città resilienti e sostenibili diventa una questione di crescente importanza. In questo contesto, ripensare i centri urbani integrando aree verdi e foreste urbane è fondamentale per stabilire modelli di sviluppo sostenibile.

Le foreste urbane e gli spazi verdi offrono numerosi benefici, tra cui:

  1. Miglioramento della qualità dell’aria.
  2. Mitigazione dell’effetto isola di calore.
  3. Aumento della biodiversità.
  4. Spazi ricreativi per i cittadini.
  5. Gestione delle acque piovane.
  6. Riduzione dell’inquinamento acustico.
  7. Miglioramento del benessere psicofisico della popolazione urbana, per tutte le fasce d’età della popolazione.

Immaginare un mondo in cui le città si adattino alla natura, integrando gli alberi nel tessuto urbano, è quindi una sfida cruciale per il futuro. In Italia, numerosi progetti di riforestazione urbana stanno trasformando le città, migliorando la qualità della vita e contribuendo alla sostenibilità ambientale. Questi interventi non solo abbelliscono il paesaggio urbano, ma rispondono anche a problemi legati all’inquinamento e al riscaldamento globale.

Dal Bosco Verticale agli altri progetti di forestazione urbana

Il Bosco Verticale di Milano, un progetto pionieristico di Stefano Boeri, è diventato un simbolo di architettura della biodiversità. Questo modello ha ispirato molti altri progetti in Italia, volti a integrare la natura nel contesto urbano su larga scala. Gli alberi assorbono CO2, riducono le polveri sottili e combattono il surriscaldamento urbano, migliorando così la qualità dell’aria e la vivibilità delle città.

Progetto residenziale “Ca’ delle Alzaie” a Treviso

A Treviso, il complesso residenziale “Ca’ delle Alzaie” integra oltre 2 ettari di vegetazione, con 400 piante a basso fusto e 170 alberi. Questo progetto rappresenta una nuova declinazione del concetto di “bosco verticale”, promuovendo la sostenibilità ambientale e migliorando la qualità dell’aria. La scelta delle specie autoctone, curata dall’agronoma Laura Gatti, assicura una perfetta integrazione con il paesaggio fluviale del fiume Sile.

Progetto residenziale Bosconavigli a Milano

Il Bosconavigli a Milano, attualmente in costruzione, rappresenterà un importante tassello nella riforestazione urbana, integrando migliaia di piante e arbusti nel contesto urbano. Con 170 alberi e oltre 60 specie vegetali, il progetto mira a ridurre l’inquinamento e migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Questo approccio integrato, che combina verde pubblico e privato, è essenziale per creare città più sostenibili e resilienti.

Il Nuovo Policlinico a Milano

Il Nuovo Policlinico ospiterà un giardino pensile di 6.000 metri quadri con 100 alberi, offrendo uno spazio dedicato alla riabilitazione e alle attività terapeutiche. Questo progetto combina innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, utilizzando materiali a ridotto impatto ambientale e fonti energetiche rinnovabili. Gli spazi verdi non solo migliorano la qualità dell’aria, ma offrono anche benefici psicologici e fisici ai pazienti.

Il progetto Forestami a Milano

Forestami, nato da una ricerca del Politecnico di Milano, prevede la piantumazione di 3 milioni di alberi entro il 2030 nella Città metropolitana di Milano. Questo progetto coinvolge 133 comuni e mira a incrementare il capitale naturale, favorendo politiche di promozione di attività di forestazione urbana. Conoscere in modo approfondito il luogo di piantumazione e scegliere le specie più adatte sono elementi fondamentali per il successo del progetto.

Il progetto Urban Jungle a Prato

A Prato, il progetto Urban Jungle trasformerà edifici esistenti in veicoli ad alta intensità di verde, con alberi e piante sulle facciate e sulle coperture. Questo intervento di forestazione urbana migliorerà la qualità sociale ed ambientale della città, utilizzando essenze vegetali autoctone e sistemi di irrigazione all’avanguardia. L’integrazione del verde negli edifici esistenti è un passo cruciale per la sostenibilità urbana.

Il progetto residenziale Verdemare a Bari

Verdemare a Bari prevede l’integrazione di piante e alberi lungo le terrazze e le logge del complesso residenziale. Con oltre 200 alberi e quasi 20 mila arbusti, il progetto mira a creare un ambiente urbano più sostenibile, ottimizzando il risparmio idrico e migliorando il microclima. La vegetazione selezionata tiene conto delle specifiche esigenze climatiche e ambientali della zona, garantendo un impatto positivo e duraturo.

Una passeggiata verde per il lungomare a Cagliari

Il progetto per il lungomare di via Roma a Cagliari creerà un giardino botanico lineare con oltre 200 nuovi alberi e 5.700 mq di nuove aree verdi. Questa promenade verde migliorerà la qualità dell’aria e abbatterà l’effetto “isola di calore”, connettendo la città al mare in modo sostenibile. La riqualificazione degli spazi pubblici deve sempre tenere conto della sostenibilità ambientale e dell’integrazione del verde.

Parco Italia, lungo tutta la penisola

Parco Italia è un ambizioso progetto che collega 14 città metropolitane attraverso corridoi verdi e foreste. 

La declinazione di questa visione in Italia prevede di estendere la forestazione urbana alle 15 aree metropolitane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia), permettendo di connetterle, tramite corridoi verdi, con la dorsale appenninica e con il sistema alpino, creando un’unica grande infrastruttura lungo tutta la penisola. Si realizzerebbe così un grande sistema unitario che porterebbe alla messa in dimora di oltre 22 milioni di nuovi alberi in pochi anni, circa un albero per ciascun abitante delle 15 città: un numero che, se allargato alle metropoli con una popolazione maggiore di 15.000 abitanti, potrebbe arrivare a 60 milioni. Con queste cifre si riuscirebbe a raggiungere un profondo miglioramento della salute pubblica, grazie all’assorbimento di 250-400 tonnellate di anidride carbonica annue, oltre a favorire le connessioni ecologiche nazionali e transnazionali, contrastare il cambiamento climatico e promuovere la transizione ecologica.

Le strategie per il progetto di Parco Italia partono dall’idea, semplice ma strategicamente complessa, di creare una grande trama di foreste e connessioni ecologiche che unisca fisicamente le aree urbane e costiere con la grande struttura forestale e di aree protette. Un piano importante, dove risulta basilare individuare fin da subito le aree da dedicare al progetto insieme a un coinvolgimento politico delle amministrazioni a scala nazionale e locale, con la collaborazione dei progettisti, di esperti e le risorse necessarie per le cure colturali.

Oltre l’Italia

L’approccio italiano alla riforestazione urbana si inserisce in un contesto più ampio, coinvolgendo importanti centri urbani in Europa e oltre. A Parigi, il progetto “Parisculteurs” ha trasformato 116 ettari di tetti e muri verdi entro il 2020, promuovendo l’agricoltura urbana e migliorando la biodiversità. A Londra, il progetto “Wild West End” crea corridoi verdi e spazi naturali per migliorare la qualità dell’aria e la biodiversità.

In Germania, Stoccarda è pioniera nella creazione delle “Stadtwälder”, foreste urbane che offrono spazi ricreativi e mitigano il clima urbano. In Spagna, Barcellona ha lanciato il progetto “Superilles”, trasformando isolati urbani in spazi verdi pedonali per migliorare la qualità della vita dei residenti.

Oltre l’Europa, Istanbul ha adottato progetti innovativi di riforestazione urbana: il Parco della Foresta di Istanbul, esteso su migliaia di ettari, migliora la qualità dell’aria e offre ampi spazi verdi, il Bosco Cittadino prevede la piantumazione di migliaia di alberi per creare corridoi verdi tra i quartieri, mentre i Giardini Pensili sui tetti degli edifici migliorano l’estetica urbana e riducono il consumo energetico.

Il parco sospeso Parkorman, appena fuori città, offre un’esperienza unica con sentieri, cascate, trampolini e amache, combinando fantasia e tecnologia sostenibile. Progettato da Dror, Parkorman promuove la preservazione ambientale e il turismo sostenibile, favorendo l’interazione tra persone e natura.

Conclusione

I progetti di riforestazione urbana rappresentano un passo significativo verso la sostenibilità ambientale e il miglioramento della qualità della vita nelle città. Queste iniziative promuovono una visione integrata della natura e dell’urbanizzazione, favorendo un futuro più verde e vivibile per tutti, all’interno di ecosistemi urbani che sfruttano e valorizzano le risorse naturali disponibili La riforestazione urbana non è solo una necessità ambientale, ma una risposta essenziale alle sfide climatiche e sociali del nostro tempo, perché come ha detto lo stesso Stefano Boeri: “Forestare le città non è solo un atto di attenzione al mondo vegetale, ma un atto di sopravvivenza”.

Sitografia 

Stefano Boeri Architetti

Il sito dello studio di architettura che ha ideato il Bosco Verticale e molti altri progetti di forestazione urbana: https://www.stefanoboeriarchitetti.net/ 

Forestami

Il sito del progetto di forestazione urbana per Milano e hinterland: https://forestami.org/ 

European Forest Institute: European Forest Institute

Il sito dell’organizzazione che promuove la gestione sostenibile delle foreste in Europa, con diverse risorse sulla riforestazione urbana. https://efi.int 

Urban GreenUP: Urban GreenUP – Official Website

Un progetto europeo che mira a rinaturalizzare le città europee per affrontare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità della vita urbana. https://www.urbangreenup.eu 

ZeroCO2: 

Questo sito web, dedicato all’ambiente e alla sostenibilità, offre articoli e approfondimenti sulla riforestazione urbana e sui suoi benefici. https://zeroco2.eco/it/magazine/ambiente/riforestazione-urbana/ 

Autore Alberto Forte