SRG-Geocalce F Antisismico & Geosteel G600
Esecuzione di riparazione, rinforzo strutturale, miglioramento o adeguamento sismico di elementi e strutture in muratura, tufo o pietra naturale, mediante l’utilizzo di un sistema composito a matrice inorganica, SRG (Steel Reinforced Grout)), provvisto di Marcatura CE tramite Valutazione Tecnica Europea (ETA) ai sensi dell’art.26 del Regolamento UE n. 305/2011 e di certificazione internazionale di comprovata validità, realizzato con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato ad altissima resistenza, formato da micro-trefoli di acciaio prodotti secondo norma ISO 16120-1/4 2017 fissati su una microrete in fibra di vetro, del peso netto di fibra di circa 670 g/m2 – tipo Geosteel G600 di Kerakoll Spa
– caratteristiche tecniche certificate del nastro: resistenza a trazione valore caratteristico > 3000 MPa; modulo elastico
> 190 GPa; deformazione ultima a rottura > 1,5%; area effettiva di un trefolo 3×2 (5 fili) = 0,538 mm2; n° trefoli per cm = 1,57 con avvolgimento dei fili ad elevato angolo di torsione conforme alla norma ISO/DIS 17832; spessore equivalente del nastro = 0,084 mm, impregnato con geomalta ad altissima igroscopicità e traspirabilità a base di pura calce idraulica naturale NHL 3.5 e Geolegante minerale, inerti di sabbia silicea e calcare dolomitico in curva granulometrica 0 – 1,4 mm – tipo Geocalce F Antisismico di Kerakoll Spa – da applicarsi direttamente alla struttura da rinforzare.
L’intervento si svolge nelle seguenti fasi:
1. Eventuale trattamento di ripristino delle superfici degradate, ammalorate, decoese o non planari, mediante Geocalce G
Antisismico o Geocalce F Antisismico di Kerakoll Spa e comunque secondo quanto prescritto e approvato dalla D.L.; 2. Preparazione del supporto per l’applicazione del primo strato di Geocalce F Antisismico, il supporto dovrà essere
opportunamente irruvidito tramite sabbiatura o scarifica meccanica, avendo cura di garantire la sufficiente asperità di
almeno 5 mm (pari al grado 8 del Kit collaudo preparazione supporti c.a. e muratura), pulito e inumidito;
3. Stesura di un primo strato con spessore medio ≈ 3 – 5 mm di geomalta strutturale a grana fine a base di pura calce
idraulica naturale NHL 3.5 e Geolegante, tipo Geocalce F Antisismico di Kerakoll Spa;
4. Con malta ancora fresca, procedere alla posa del Tessuto Geosteel G600 in Fibra di Acciaio Galvanizzato ad altissima
resistenza di Kerakoll Spa, avendo cura di garantire, mediante pressione energica con spatola o rullo metallico, una completa impregnazione del tessuto ed evitare la formazione di eventuali vuoti o bolle d’aria che possano compromettere l’adesione del tessuto alla matrice o al supporto;
5. Agendo fresco su fresco, procedere con l’esecuzione del secondo strato di geomalta strutturale, tipo Geocalce F Antisismico di Kerakoll Spa, fino ad inglobare il tessuto di rinforzo e chiudere gli eventuali vuoti sottostanti per uno spessore complessivo del rinforzo di ≈ 5 – 8 mm;
6. Eventuale ripetizione delle fasi (4) e (5) per tutti gli strati successivi di rinforzo previsti da progetto;
7. Eventuale inserimento di diatoni realizzati con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato ad altissima
resistenza, previa: realizzazione del foro d’ingresso, avente dimensioni idonee alla natura del successivo connettore, confezionamento del connettore metallico mediante taglio, “sfiocchettatura” e arrotolamento finale del tessuto in fibra d’acciaio, con bloccaggio dello stesso mediante fascetta plastica, inserimento del connettore preformato all’interno del foro con iniezione a bassa pressione finale di geomalta ad altissima igroscopicità e traspirabilità, iperfluida, ad elevata ritenzione d’acqua a base di pura calce naturale NHL 3.5 e Geolegante minerale, intervallo granulometrico 0-100 μm, provvista di marcatura CE – tipo Geocalce FL Antisismico di Kerakoll Spa.
È compresa la fornitura e posa in opera di tutti i materiali sopra descritti e quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Sono esclusi: l’eventuale rimozione dell’intonaco esistente e la bonifica delle zone degradate e ripristino del substrato;
i connettori e l’iniezione degli stessi e tutti gli oneri necessari per la loro realizzazione; le prove di accettazione del materiale; le indagini pre- e post-intervento; tutti i sussidi necessari per l’esecuzione dei lavori.
Il prezzo è ad unità di superficie di rinforzo effettivamente posto in opera comprese le sovrapposizioni.
SRG-Geolite & Geosteel G600
Esecuzione di riparazione, rinforzo strutturale, miglioramento o adeguamento sismico di elementi e strutture in c.a
e c.a.p., mediante l’utilizzo di un sistema composito a matrice inorganica, SRG (Steel Reinforced Grout), provvisto di Marcatura CE tramite Valutazione Tecnica Europea (ETA) ai sensi dell’art.26 del Regolamento UE n. 305/2011 e di certificazione internazionale di comprovata validità, realizzato con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato ad altissima resistenza, formato da micro-trefoli di acciaio prodotti secondo norma ISO 16120-1/4 2017 fissati su una microrete in fibra di vetro, del peso netto di fibra di circa 670 g/m2 – tipo Geosteel G600 di Kerakoll Spa – caratteristiche tecniche certificate del nastro: resistenza a trazione valore caratteristico > 3000 MPa; modulo elastico > 190 GPa; deformazione ultima a rottura > 1,5%; area effettiva di un trefolo 3×2 (5 fili) = 0,538 mm2; n° trefoli per cm = 1,57 con avvolgimento dei fili ad elevato angolo di torsione conforme alla norma ISO/DIS 17832; spessore equivalente del nastro
= 0,084 mm, impregnato con geomalta minerale certificata, eco-compatibile, tixotropica, a presa normale, a base di Geolegante e zirconia a reazione cristallina, a bassissimo contenuto di polimeri petrolchimici ed esente da fibre organiche, specifica per la passivazione, il ripristino, la rasatura e la protezione monolitica a durabilità garantita di strutture in calcestruzzo, provvista di marcatura CE – tipo Geolite di Kerakoll Spa – da applicarsi direttamente alla struttura da rinforzare.
L’intervento si svolge nelle seguenti fasi:
1. Eventuale trattamento di ripristino delle superfici degradate, ammalorate, decoese o non planari, mediante Geolite di
Kerakoll Spa e comunque secondo quanto prescritto e approvato dalla D.L.;
2. Preparazione del supporto per l’applicazione del primo strato di Geolite, il supporto dovrà essere opportunamente
irruvidito tramite sabbiatura o scarifica meccanica, avendo cura di garantire la sufficiente asperità di almeno 5 mm (pari al grado 8 del Kit collaudo preparazione supporti c.a. e muratura), pulito e inumidito; 3. Stesura di un primo strato con spessore medio ≈ 3 – 5 mm di geomalta strutturale a base di Geolegante minerale, tipo Geolite di Kerakoll Spa;
4. Con malta ancora fresca, procedere alla posa del Tessuto Geosteel G600 in Fibra di Acciaio Galvanizzato ad altissima resistenza di Kerakoll Spa, avendo cura di garantire, mediante pressione energica con spatola o rullo metallico,
una completa impregnazione del tessuto ed evitare la formazione di eventuali vuoti o bolle d’aria che possano compromettere l’adesione del tessuto alla matrice o al supporto;
5. Agendo fresco su fresco, procedere con l’esecuzione del secondo strato di geomalta tipo Geolite di Kerakoll Spa, fino ad inglobare totalmente il tessuto di rinforzo e chiudere gli eventuali vuoti sottostanti per uno spessore complessivo del rinforzo di ≈ 5 – 8 mm;
6. Eventuale ripetizione delle fasi (4) e (5) per tutti gli strati successivi di rinforzo previsti da progetto;
7. Eventuale inserimento di diatoni realizzati con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato ad altissima
resistenza, previa: realizzazione del foro d’ingresso, avente dimensioni idonee alla natura del successivo connettore, confezionamento del connettore metallico mediante taglio, “sfiocchettatura” e arrotolamento finale del tessuto in fibra d’acciaio, con bloccaggio dello stesso mediante fascetta plastica, inserimento del connettore preformato all’interno del foro con iniezione a bassa pressione finale di geomalta colabile Geolite Magma o matrice minerale epossidica Geolite Gel.
È compresa la fornitura e posa in opera di tutti i materiali sopra descritti e quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Sono esclusi: l’eventuale rimozione dell’intonaco esistente e la bonifica delle zone degradate e ripristino del substrato;
i connettori e l’iniezione degli stessi e tutti gli oneri necessari per la loro realizzazione; le prove di accettazione del materiale; le indagini pre- e post-intervento; tutti i sussidi necessari per l’esecuzione dei lavori.
Il prezzo è ad unità di superficie di rinforzo effettivamente posto in opera comprese le sovrapposizioni.
SRP-Geolite Gel & Geosteel G600
Esecuzione di riparazione, rinforzo strutturale, miglioramento o adeguamento sismico di elementi e strutture in c.a
e c.a.p., mediante l’utilizzo di un sistema composito a matrice organica, SRP (Steel Reinforced Polymer), provvisto di marcatura CE, realizzato con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato ad altissima resistenza, formato
da micro-trefoli di acciaio prodotti secondo norma ISO 16120-1/4 2017 fissati su una microrete in fibra di vetro, del peso netto di fibra di circa 670 g/m2 – tipo Geosteel G600 di Kerakoll Spa – caratteristiche tecniche certificate del nastro: resistenza a trazione valore caratteristico > 3000 MPa; modulo elastico > 190 GPa; deformazione ultima a rottura > 1,5%; area effettiva di un trefolo 3×2 (5 fili) = 0,538 mm2; n° trefoli per cm = 1,57 con avvolgimento dei fili ad elevato angolo
di torsione conforme alla norma ISO/DIS 17832; spessore equivalente del nastro = 0,084 mm, impregnato con adesivo minerale epossidico eco-compatibile, in gel, per incollaggi strutturali di tessuti in fibra di acciaio galvanizzato o altri materiali compositi in genere, provvisto di marcatura CE e conforme ai requisiti prestazionali richiesti dalle Norme EN 1504-4 e EN 1504-6 per l’incollaggio di elementi strutturali e dalle linee guida CNR–DT 200 R1/2013, senza la necessità d’impiego di primer di aggrappo, esente da solventi, a bassissime emissioni di sostanze organiche volatili – tipo Geolite Gel di Kerakoll Spa – da applicarsi direttamente alla struttura da rinforzare.
L’intervento si svolge nelle seguenti fasi:
1. Eventuale trattamento di ripristino delle superfici degradate, ammalorate, decoese o non planari, mediante Geolite di
Kerakoll Spa e comunque secondo quanto prescritto e approvato dalla D.L.;
2. Preparazione del supporto per l’applicazione del primo strato di Geolite Gel, il supporto dovrà essere opportunamente
irruvidito tramite sabbiatura o scarifica meccanica, avendo cura di garantire la sufficiente asperità di almeno 0,5 mm
(pari al grado 5 del Kit collaudo preparazione supporti c.a. e muratura), pulito e privo di umidità;
3. Stesura di un primo strato con spessore medio ≈ 2 – 3 mm di matrice minerale epossidica Geolite Gel di Kerakoll Spa; 4. Con adesivo minerale epossidico ancora fresco, procedere alla posa del tessuto Geosteel G600 in Fibra di Acciaio
Galvanizzato ad altissima resistenza di Kerakoll Spa, avendo cura di garantire, mediante pressione energica con spatola o rullo metallico, una completa impregnazione del tessuto ed evitare la formazione di eventuali vuoti o bolle d’aria che possano compromettere l’adesione del tessuto alla matrice o al supporto;
5. Agendo fresco su fresco, procedere con l’esecuzione del secondo strato di matrice minerale epossidica Geolite Gel di Kerakoll Spa, fino ad inglobare totalmente il tessuto di rinforzo e chiudere gli eventuali vuoti sottostanti per uno spessore complessivo del rinforzo di ≈ 3 – 4 mm;
6. Eventuale ripetizione delle fasi (4) e (5) per tutti gli strati successivi di rinforzo previsti da progetto;
7. Eventuale inserimento di diatoni realizzati con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato ad altissima
resistenza, previa: realizzazione del foro d’ingresso, avente dimensioni idonee alla natura del successivo connettore, confezionamento del connettore metallico mediante taglio, “sfiocchettatura” e arrotolamento finale del tessuto in fibra d’acciaio, con bloccaggio dello stesso mediante fascetta plastica, inserimento del connettore preformato all’interno del foro con iniezione a bassa pressione finale di matrice minerale epossidica Geolite Gel.
È compresa la fornitura e posa in opera di tutti i materiali sopra descritti e quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Sono esclusi: l’eventuale rimozione dell’intonaco esistente e la bonifica delle zone degradate e ripristino del substrato;
i connettori e l’iniezione degli stessi e tutti gli oneri necessari per la loro realizzazione; le prove di accettazione del materiale; le indagini pre- e post-intervento; tutti i sussidi necessari per l’esecuzione dei lavori.
Il prezzo è ad unità di superficie di rinforzo effettivamente posto in opera comprese le sovrapposizioni.