Si chiama Lina ed è una piattaforma europea che riunisce 32 importanti istituzioni impegnate nel campo dell’architettura e più in generale nell’ambito della cultura spaziale.
A rappresentare l’Italia nel network, che include musei, centri di ricerca, biennali, triennali e altre organizzazioni, c’è il Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Ne fanno parte, solo per citare alcuni nomi: il Museo svizzero di architettura di Basilea, le triennali di Oslo e di Lisbona, il Festival di Architettura di Copenaghen e la Fondazione Mies van der Rohe di Barcellona.
Supportata e co-fondata dall’Unione europea, la piattaforma ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di pensatori e professionisti emergenti, nonché di orientare i processi di progettazione e costruzione verso le pratiche rigenerative e i principi di decrescita. È questa la prospettiva che dà impulso ad una open call lanciata dalla piattaforma per selezionare 25 professionisti, creativi, pensatori che diventeranno borsisti Lina e, entrando a far parte del “Lina Architecture Programme 2023-24”, potranno presentare i propri progetti ad un pubblico internazionale, ospitati in eventi presso le sedi dei membri del network sparse sul territorio europeo.
Obiettivo
Con la call si cercano persone e collettivi che applichino le loro conoscenze di architettura allo sviluppo di pratiche spaziali innovative. L’obiettivo è individuare voci nuove ed emergenti per contribuire ad amplificare le loro idee. È possibile candidarsi presentando un’idea radicale, una soluzione pratica, un’intuizione teorica o una pratica stimolante, che affrontino il tema della crisi ambientale, comprese le sue implicazioni etiche e sociali.
Rimborsi
La piattaforma coprirà i viaggi in Europa (fino a 350 euro) e le spese di alloggio per i borsisti. Lina invitati a partecipare alla conferenza che si terrà a Copenaghen il 9 e il 10 ottobre 2023. I membri della piattaforma copriranno i viaggi in Europa, i costi di alloggio e provvederanno al compenso dei partecipanti invitati a prendere parte ai propri eventi. L’opportunità è anche quella di intessere relazioni internazionali e attivare collaborazioni, che potrebbero aiutare a sviluppare e realizzare i progetti o le pratiche innovative.
Criteri di valutazione
La selezione non avviene sulla base del curriculum, bensì sulla base di un progetto (può essere un’idea, un’iniziativa, un framework, una proposta, una pubblicazione, una pratica o un concetto; pratico o teorico), che non deve essere necessariamente essere realizzato. I rappresentanti delle organizzazioni associate al network Lina voteranno i progetti che più degli altri sono ritenuti portatori di idee innovative, ponderate e radicali.
