Prende il via oggi, per proseguire fino all’11 giugno, la Milano Design Week, manifestazione dedicata all’architettura, alle trasformazioni urbane e al futuro delle città che, per una settimana (abbondante), darà vita a momenti di confronto su alcuni temi cruciali della nostra contemporaneità.
Per la sua quinta edizione – con la direzione artistica di Stefano Boeri (Presidente di Triennale Milano) e curata da Nina Bassoli (curatrice per Architettura, rigenerazione urbana, città di Triennale Milano) e da Matteo Ruta (docente del Politecnico di Milano) – la manifestazione sceglie il titolo di “Around Peripheries” per dare vita a un momento di confronto sulle energie sociali e culturali della città, volto ad avviare una riflessione collettiva sulle periferie.
- Cosa possiamo imparare dalle aree marginali?
- Cosa ci aspettiamo dalla casa?
- Quali sono i confini del centro?
- I quartieri sono isole o sono piuttosto strati tematici?
Sono queste le domande attorno a cui ruoteranno lecture, talk, tavoli di lavoro, workshop e itinerari, linee guida per affrontare le sfide delle trasformazioni urbane arricchiti dalla presenza di architetti e designer internazionali, studi e professionisti emergenti, urbanisti e paesaggisti.
Per quest’anno, poi, i confini sono ampliati, aggiungendo alle sedi principali di Politecnico di Milano e Triennale Milano, altre sedi diffuse nella città: scuole, teatri, associazioni, biblioteche, giardini di quartiere, 40 luoghi che tracciano una rete che dal centro arriva ai quartieri più esterni, per un totale di oltre 50 appuntamenti.
Gli ospiti principali tra Politecnico e Triennale
Ad animare la manifestazione saranno figure di spicco del panorama nazionale e internazionale, tra architetti, designer, urbanisti e paesaggisti.
AL POLITECNICO DI MILANO
- 7 giugno | ore 19.00
Fosbury Architecture, curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia; - 8 giugno | ore 19.00
Kersten Geers dello studio belga OFFICE Kersten Geers David Van Severen - 9 giugno | ore 17.00
Yves Moreau dello studio parigino Muoto, noto per i suoi progetti che spaziano tra architettura, urbanistica e ricerca - 9 giugno | ore 18.15
Iñaqui Carnicero, architetto di fama internazionale, nominato dal Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez Segretario generale per l’Agenda urbana e l’architettura e che ha promosso la stesura della prima legge statale sulla qualità dell’architettura - 9 giugno | ore 19.30
l’architetta giapponese Toshiko Mori, guest editor 2023 di “Domus”
ALLA TRIENNALE MILANO
- 10 giugno | ore 17.00
l’architetta e urban designer Charlotte Malterre-Barthes - 10 giugno | ore 18.15
l’architetta sudafricana Sumayya Vally, fondatrice di Counterspace, che è stata la più giovane architetta di sempre a vincere la prestigiosa commissione per il Serpentine Pavilion - 10 giugno | ore 19.30
lo studio tedesco bplus.xyz (b+), da sempre noto per il suo approccio sperimentale - 11 giugno | ore 18.00
lo studio catalano Harquitectes